Domenica 22 luglio, alle 21, nellambito della rassegna Libri Meridionali, verrà presentato il libro di Annunziata Berrino I trulli di Alberobello. Lincontro si terrà alle 21 al Castello dellAbate. Dopo gli interventi istituzionali dellassessore alla Cultura del Comune di Castellabate Luisa Maiuri e dellassessore al Turismo Antonio Florio, parleranno del libro assieme allautrice Lorenzo Durazzo, dottore di ricerca in Storia allUniversità Aldo Moro di Bari e Marisa Prearo, esperta di turismo e già presidente dellEpt di Salerno. «Alberobello è bello, pittato col pennello, pittato con linchiostro, Alberobello è tutto nostro». Un paesaggio, quello dei trulli, tanto pittoresco da sembrare dipinto; una vicenda così delicata e controversa da far versare fiumi di inchiostro; un bene così prezioso da dover essere difeso ad ogni costo. «Alberobello è tutto nostro» conclude la filastrocca. Unappartenenza fermamente rivendicata: ma da chi? Dalla popolazione, dalla nazione o dallumanità tutta intera? Questa filastrocca popolare riassume in due battute questo libro, che prende il via dalla scoperta dei trulli da parte della cultura europea nel secondo Ottocento e si conclude con liscrizione di Alberobello nella lista dellUnesco, esplorando, con una prospettiva storica, la delicata questione della gestione di ambienti e comunità e il suo intreccio con levoluzione del turismo. Annunziata Berrino insegna Storia contemporanea nellUniversità di Napoli Federico II. Tra le sue pubblicazioni: «Leredità contesa. Storie di successioni nel Mezzogiorno prenapoleonico» (Carocci, 1999), «La Spina. Uno yacht del Novecento» (Allemandi, 2009) e «Storia del turismo in Italia» (Il Mulino, 2011). Dal 2002 cura lannale «Storia del turismo» delleditore Franco Angeli.